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Veterinary Focus

Numero 29.1 Comportamento

Giocattoli per l’alimentazione interattiva dei gatti

Pubblicato il 20/06/2019

Scritto da Ingrid Johnson

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Molti gatti sono soggetti alle scelte del proprietario per quanto riguarda tempi e metodi di alimentazione, cosa che costituisce una situazione alquanto artificiale. I giocattoli per alimentazione interattiva possono essere usati in quasi tutti gli ambienti domestici, e offrono ai gatti stimoli sia mentali che fisici, come descrive Ingrid Johnson.

Giocattoli per l’alimentazione interattiva dei gatti

Punti Chiave

I gatti sono cacciatori per natura, e i giocattoli per alimentazione interattiva possono offrire un arricchimento ambientale e imitare allo stesso tempo i modelli di alimentazione naturale.


Esistono molti tipi diversi di puzzle per alimentazione interattiva, ma il gatto deve essere introdotto gradualmente al concetto dei "giocattoli che forniscono cibo".


Introduzione

Offrire ai gatti l'opportunità di lavorare per procacciarsi il cibo, proprio come farebbero cacciando all'aperto, è una forma di arricchimento spesso trascurata. Questo è particolarmente vero per il gatto che vive esclusivamente in casa. Dare ai gatti una ciotola piena di alimento secco, come fanno molti proprietari, o dar loro da mangiare solo due volte al giorno per mantenerli in forma, è frustrante per i gatti e causa spesso problemi comportamentali. L'alimentazione interattiva è la soluzione intermedia tra l'alimentazione ad libitum e quella soltanto ai pasti fissati. La monotonia, la frustrazione e lo stress ambientale sono alcune delle cause più comuni dei problemi comportamentali dei gatti. L'alimentazione interattiva fornisce ai gatti un modo per far passare il tempo, offrendo una sorta di "frustrazione positiva" che deriva dal fatto di avere un problema da risolvere 1. Il comportamento diventa qualcosa che si auto-avvera dato che il gatto viene ricompensato dal cibo mentre risolve il puzzle.

Esigenze dietetiche e stile alimentare

Prima di offrire giocattoli per alimentazione interattiva, è necessario capire cosa e come i gatti mangiano. I gatti sono carnivori obbligati e in natura sgranocchiano e smangiucchiano, procurandosi da nove a sedici piccoli pasti di pari dimensioni lungo l'intera giornata 2. Esiste in effetti un'evidenza che i gatti nutriti soltanto ai pasti possono essere più aggressivi e meno cooperativi rispetto ai gatti alimentati ad libitum 2.

I gatti non mangiano come noi in famiglia. Sono una specie sociale che vive in gruppi, ma ogni gatto caccia e mangia da solo 2. A differenza dei grandi felini, i nostri gatti domestici predano piccoli animali che non sono adatti alla condivisione. Inoltre, i gatti preferiscono controllare le proprie risorse e necessità primarie e da ciò traggono grande comfort. Quando il controllo gli viene sottratto, spesso involontariamente dai proprietari, questo crea stress. Il libero accesso al cibo, all'acqua, alle lettiere e a luoghi di riposo sicuri è la chiave per il benessere e la salute mentale di un gatto. Quindi dobbiamo lasciare che i nostri gatti mangino... ma devono darsi da fare per ottenere il cibo. Ed è qui che entrano in gioco i giocattoli per alimentazione interattiva.

Per iniziare

Il primo giocattolo per alimentazione interattiva di un gatto deve essere semplice. Il gatto deve imparare a "cacciare" e ricevere una ricompensa per questo comportamento. Esistono fondamentalmente due tipi di giocattoli, o puzzle, per alimentazione interattiva: rotolanti e stazionari. I giocattoli possono essere acquistati o fatti in casa, ed essere progettati per l'uso con alimenti umidi o secchi (Figura 1a) (Figura 1b), o una combinazione di entrambi, anche se i puzzle per alimentazione interattiva umida richiedono un po' più di creatività. Nel complesso, e secondo l'esperienza dell'autore, i puzzle rotolanti sono più impegnativi dei puzzle stazionari, ma ogni gatto è diverso. Se la perdita di peso è l'obiettivo desiderato, i puzzle rotolanti stimolano il gatto a impegnarsi di più. Incoraggiare i gatti a procurarsi cibo interattivamente con entrambi i tipi di giocattolo aumenta la loro versatilità e aggiunge stimolazione e arricchimento mentale.

 
Un puzzle stazionario prodotto commercialmente che può essere utilizzato con alimenti umidi o secchi per gatti.
Figura 1a. Un puzzle stazionario prodotto commercialmente che può essere utilizzato con alimenti umidi o secchi per gatti. © Ingrid Johnson
Un giocattolo prodotto commercialmente, progettato per contenere una piccola quantità di crocchette, e rivestito con una "pelle" che simula quella di un topo. Questo tipo di giocattolo consente al gatto di vedere il cibo, ma richiede un certo grado di destrezza per manipolarlo ed estrarre le crocchette.
Figura 1b. Un giocattolo prodotto commercialmente, progettato per contenere una piccola quantità di crocchette, e rivestito con una "pelle" che simula quella di un topo. Questo tipo di giocattolo consente al gatto di vedere il cibo, ma richiede un certo grado di destrezza per manipolarlo ed estrarre le crocchette. © Liz Bales

I puzzle stazionari sono probabilmente la scelta più semplice per i gatti principianti. Possono essere semplici come una vecchia vaschetta per i cubetti di ghiaccio o una latta per biscotti, in cui il gatto deve semplicemente inserire una zampa e raccogliere il cibo (Figura 2). Se il gatto trova troppo impegnativo il puzzle rotolante, è particolarmente importante offrirgli un puzzle stazionario.

Una vaschetta per i cubetti di ghiaccio può servire come puzzle "stazionario" molto semplice per i gatti principianti.
Figura 2. Una vaschetta per i cubetti di ghiaccio può servire come puzzle "stazionario" molto semplice per i gatti principianti. © Ingrid Johnson

Con i puzzle rotolanti si deve iniziare con oggetti traslucidi, in modo che il gatto possa vedere, annusare e sentire il rumore del cibo che si muove dentro il giocattolo (Figura 3). I giocattoli sferici sono più facili per i gatti principianti, perché rotolano facilmente e sono meno frustranti. L'oggetto deve avere più aperture attraverso cui può uscire il cibo; gli oggetti con tre aperture sono sufficienti per quasi tutti i gatti principianti 3. Alcuni gatti che sono stati nutriti rigorosamente soltanto ai pasti possono passare all'alimentazione interattiva così in fretta da poter usare quasi subito i puzzle con una o due aperture.

Puzzle rotolante, semitrasparente, prodotto commercialmente. Il gatto può visualizzare il cibo, che viene erogato attraverso tre aperture. I giocattoli di forma ovale rotolano in modo eccentrico e possono essere più difficili da gestire per un gatto. È possibile aumentare la complessità inserendo un giocattolo all'interno di un altro.
Figura 3. Puzzle rotolante, semitrasparente, prodotto commercialmente. Il gatto può visualizzare il cibo, che viene erogato attraverso tre aperture. I giocattoli di forma ovale rotolano in modo eccentrico e possono essere più difficili da gestire per un gatto. È possibile aumentare la complessità inserendo un giocattolo all'interno di un altro. © Ingrid Johnson

I puzzle rotolanti vanno riempiti almeno per metà-tre quarti, poiché un puzzle quasi vuoto può essere troppo impegnativo e causare frustrazione. Inizialmente, il proprietario può essere d'aiuto spargendo alimenti secchi intorno al giocattolo; mentre il gatto mangia questo cibo, finisce facilmente per dare un colpetto al giocattolo e ottenere più crocchette. Per i gatti che tardano a impratichirsi, il puzzle rotolante può essere lasciato aperto a metà così che il gatto possa tirare fuori il cibo con una zampa. Non appena il proprietario si rende conto che il gatto ha utilizzato positivamente l'oggetto, può ricomporre il giocattolo caricato con del cibo, spargendo ancora una volta un po' di crocchette extra attorno; la maggior parte dei gatti finisce per spingere il giocattolo con il muso o la zampa, ricordando che proprio il giorno prima il dispositivo aveva fornito un pasto.

I giocattoli per alimentazione interattiva possono essere introdotti praticamente in qualsiasi punto della vita di un gatto; è possibile iniziare ai giocattoli gattini d'età compresa tra 8 e 10 settimane, anche se spesso in questa fase di vita non hanno i livelli di concentrazione necessari per l'alimentazione interattiva. Sebbene possano mostrare scarso interesse all'inizio, a un certo punto inizieranno a impegnarsi in modo più completo.

Motivazione dei gatti all'alimentazione interattiva

Un gatto che ha trovato per anni cibo facilmente disponibile nella ciotola può essere poco motivato a darsi da fare per ottenerlo. In questa situazione si può provare a mettere nel giocattolo un alimento nuovo per suscitare interesse. Questo spinge il gatto a pensare che si stia procacciando delle leccornie, mentre in realtà è solo un tipo diverso di cibo.

Alcuni gatti reagiscono positivamente se il giocattolo per alimentazione interattiva viene collocato nella loro area di alimentazione normale; per altri, metterlo in una posizione nuova e interessante sembra suscitare più interesse. Si possono provare entrambe le alternative: l'obiettivo finale è disperdere i puzzle in tutta la casa, specialmente nelle famiglie in cui convivono più gatti, anche se inizialmente potrebbe essere necessario provare diverse tattiche per incoraggiarne l'uso.

Se un gatto sta ancora cercando di usare un puzzle senza riuscirci, si può provare a infilarvi dentro delle leccornie mescolate con il cibo normale. Questo può essere sufficiente per stimolare l'interesse. Per un gatto molto lento ad abituarsi, basta provare a nascondere piccole manciate di cibo in giro per la casa affinché il gatto le scopra. Questo farà almeno entrare il pet nell'idea di procacciarsi il cibo.

È anche utile imitare l'habitat e le pratiche alimentari naturali del gatto. Quindi, per esempio, un giocattolo dalla superficie testurizzata può simulare quello che il gatto proverebbe se stesse rovistando nell'erba alla caccia di cibo (Figura 4); inoltre, l'uso di una dieta per rinforzare i denti può simulare l'azione masticatoria di un gatto che mangia una preda naturale, anche se la scelta della dieta è dettata in parte dallo stato di salute dell'animale. I proprietari possono essere incoraggiati a incorporare tali alimenti quando introducono il concetto di alimentazione interattiva; la maggior parte finisce per usare qualcosa di nuovo nel giocattolo, che è anche un bene per il gatto, invece di riempirlo di leccornie.

Un puzzle per alimentazione interattiva con superficie testurizzata può simulare quello che il gatto proverebbe se stesse rovistando nell'erba alla caccia di cibo.
Figura 4. Un puzzle per alimentazione interattiva con superficie testurizzata può simulare quello che il gatto proverebbe se stesse rovistando nell'erba alla caccia di cibo. © Ingrid Johnson

Non è mai appropriato affamare un gatto per fargli mangiare un cibo nuovo, e neppure adottare un atteggiamento del tipo "quando avrà abbastanza fame, mangerà". Questo generalmente non funziona e potrebbe compromettere la salute del gatto. I gatti sono ottimi cacciatori e, quando sono all'aperto, non riescono generalmente a stare senza mangiare tanto a lungo come un cane. È imperativo che i gatti mangino ogni giorno.

Classificazione del livello di difficoltà

Non appena il gatto impara a usare i giocattoli per alimentazione interattiva, iniziare gradualmente ad aumentare la sfida. Diminuire il numero di aperture nell'oggetto, in modo che diventi più difficile estrarre il cibo. Iniziare offrendo oggetti che non rotolano in modo prevedibile come una palla, od oggetti opachi in modo che il gatto debba essere motivato dall'odore e dalle esperienze apprese in precedenza. Gli oggetti più grandi e pesanti sono un'altra sfida: in genere sono più difficili da spingere e, sebbene tali puzzle possano essere più difficili per alcuni gattini, sono ideali per le famiglie in cui convivono più gatti.

Combinare i giocattoli è un altro modo per aumentare il livello di difficoltà. Prendere un oggetto più piccolo che il gatto ha già imparato a usare, e collocarlo dentro un altro oggetto, in modo che debba manipolarlo due volte per ottenere la ricompensa (Figura 5). La maggior parte dei gatti riesce a imparare ad affrontare questo livello di alimentazione interattiva, prima o poi 4.

Puzzle stazionario commerciale con dispenser a "tunnel", che contiene una pallina da ping-pong piena di cibo, posta all'interno per aumentare la sfida. Se usato senza l'ostacolo della pallina, diventa generalmente molto più facile per il gatto, rendendolo adatto come giocattolo per gatti principianti.
Figura 5. Puzzle stazionario commerciale con dispenser a "tunnel", che contiene una pallina da ping-pong piena di cibo, posta all'interno per aumentare la sfida. Se usato senza l'ostacolo della pallina, diventa generalmente molto più facile per il gatto, rendendolo adatto come giocattolo per gatti principianti. © Ingrid Johnson

Come accennato in precedenza, i puzzle stazionari sono giocattoli fantastici per molti gatti principianti, poiché li aiutano ad apprendere il concetto di alimentazione interattiva se non hanno ancora capito come usare i puzzle rotolanti. I giocattoli per alimentazione interattiva stazionari possono anche essere resi più complessi 5, in modo tale che il gatto debba introdurre le zampe nell'oggetto per raggiungere ed estrarre le crocchette, invece di far semplicemente rotolare con le zampe o il muso l'oggetto non vincolato (Figura 6). Per rendere le cose più difficili, è possibile inserire nel puzzle stazionario un giocattolo rotolante pieno di cibo.

Un puzzle stazionario impegnativo che può essere utilizzato da più di un gatto alla volta. Qui un gatto deve infilare le zampe nell'oggetto per raggiungere ed estrarre le crocchette.
Figura 6. Un puzzle stazionario impegnativo che può essere utilizzato da più di un gatto alla volta. Qui un gatto deve infilare le zampe nell'oggetto per raggiungere ed estrarre le crocchette. © Ingrid Johnson

I dispositivi fatti in casa possono essere molto efficaci (Figura 7) e sono spesso facilmente realizzabili con oggetti di uso quotidiano; per esempio, una vecchia scatola da scarpe con aperture ritagliate nella parte superiore e sui lati della scatola, riempita di giocattoli e cibo, con il coperchio chiuso e fissato saldamente, perché la maggior parte dei gatti è abbastanza intelligente da aprire il coperchio. Se usati con dentro giocattoli rotolanti, le aperture devono essere leggermente più grandi, in modo che il gatto possa estrarre i giocattoli, se vuole.

I puzzle fatti in casa possono essere costruiti con un po' d'ingegno e fantasia. (a) Un puzzle ricavato da un vecchio sedile con aperture multiple per permettere a un gatto di procacciarsi cibo e giocattoli. Su un lato del sedile è anche fissato un tappetino in sisal da usare come tiragraffi. (b) Un puzzle molto semplice fatto di tubi di cartone, zavorrato con una pietra per renderlo stazionario.
Figura 7. I puzzle fatti in casa possono essere costruiti con un po' d'ingegno e fantasia. (a) Un puzzle ricavato da un vecchio sedile con aperture multiple per permettere a un gatto di procacciarsi cibo e giocattoli. Su un lato del sedile è anche fissato un tappetino in sisal da usare come tiragraffi. (b) Un puzzle molto semplice fatto di tubi di cartone, zavorrato con una pietra per renderlo stazionario. © Ingrid Johnson

Gli oggetti a forma di cubo sono tra quelli più difficili da manipolare per i gatti. Iniziare offrendo cubi trasparenti, poiché questo consente ai gatti di vedere le crocchette e utilizzare l'olfatto e l'udito. Introdurre i giocattoli a forma di cubo su moquette o tappeti dove il pelo rende più facile per il gatto imparare a capovolgere l'oggetto. Sui pavimenti in parquet, i gatti tendono semplicemente a spingere il giocattolo e diventano frustrati, ma alla fine imparano a usare il cubo su qualsiasi superficie; in questa fase, si possono introdurre cubi opachi come ulteriore livello di difficoltà.

L'obiettivo finale è impiegare il giocattolo più difficile che ogni singolo gatto può imparare a usare. I proprietari non devono avere aspettative irrealistiche o restare delusi; proprio come le singole persone hanno capacità variabili, così avviene per i gatti. Tuttavia, quasi tutti i gatti possono acquisire la capacità di utilizzare puzzle per alimentazione interattiva. L'autore ha avuto gatti a tre zampe, gatti ciechi, gatti geriatrici e gatti con paralisi degli arti posteriori che hanno imparato a procacciarsi il cibo in modo interattivo. Non sottovalutate l'abilità di un gatto!

Prepararsi per il successo

Quindi, come fanno i proprietari ad alimentare a lungo termine i gatti con i puzzle? Potrebbe essere necessario incoraggiare i proprietari riluttanti, ricordando loro che questi puzzle non sono solo un protocollo di alimentazione ma offrono anche un arricchimento ambientale. Ai proprietari molto impegnati si può consigliare l'acquisto di molti giocattoli per alimentazione interattiva e scorte di cibo per una settimana, indicando di conservarle in un contenitore ermetico fino al momento dell'uso. Ciò consente inoltre di offrire al gatto un giocattolo nuovo ogni giorno. Sebbene non siano stati intrapresi studi clinici, l'autore ritiene che i gatti abbiano bisogno di una varietà di puzzle; sembra che sia meno gratificante per un gatto affrontare lo stesso puzzle ogni giorno.

L'alimentazione interattiva offre ai gatti qualcosa da fare tutto il giorno ed è un'alternativa all'alimentazione ad libitum; questo può essere soprattutto utile nelle famiglie in cui convivono più gatti nutriti soltanto ai pasti, una pratica che può causare combattimenti o atti aggressivi dovuti alla maggiore competizione e mancanza di controllo ambientale. Inoltre, l'alimentazione interattiva permette ai gatti di mangiare nel momento e nel luogo desiderati, e riduce lo stress eliminando la cosiddetta "ora del pasto", e, infine, può essere un ausilio dietetico efficace per i gatti sovrappeso.

Riferimenti

  1. Neville P. An ethical viewpoint: the role of veterinarians and behaviourists in ensuring good husbandry for cats. In Proceedings. AAFP American Association of Feline Practitioners Congress 2002; 156-157.
  2. Beaver BVG. Feline behavior: A guide for veterinarians. 2nd ed. St. Louis: Saunders; 2003:219-221.
  3. www.fundamentallyfeline.com/implementing-foraging-as-a-feeding-protocol. Accessed September 25th 2018.
  4. www.fundamentallyfeline.com/so-you-think-you-have-a-master-forager. Accessed September 25th 2018.
  5. Johnson I, Delgado M. Food puzzles for cats. http://foodpuzzlesforcats.com. Accessed 12th January 2019.
Ingrid Johnson

Ingrid Johnson

Ingrid Johnson è Certified Cat Behaviour Consultant (CCBC); inoltre, è titolare di una società specializzata nel fornire consulenze domiciliari e telefoniche Scopri di più

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